Vestita solo di velo umore,
lei viene da te e si mette a sedere sul pavimento!
I suoi occhi sembrano sentieri di luna –
lontani e selvaggi e mai pusillanimi.
Le sue mani non vogliono niente dal crepuscolo –
compresso e mite sognatore,
ma i tuoi passi quasi la commuovono.
Versale vino nel bacio – bicchiere,
e sdraiati accanto a quella metafora
di tanti frammenti che tu da solo hai creato.
Quando stringi tra le braccia la sua anima anfora,
prima di tutto credi a te stesso.
Questo poema in bulgaro
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